Arbovirus e strategie antivettoriali: il Centro Agricoltura Ambiente alle Journées scientifiques d’ArboFrance
Il 23 e 24 giugno 2025, il Centro Agricoltura Ambiente (CAA) “Giorgio Nicoli” ha partecipato alle Journées scientifiques d’ArboFrance, tenutesi presso l’ospedale militare di Val-de-Grâce, a Parigi. L’evento ha riunito esperti, ricercatori e decisori pubblici impegnati nella prevenzione delle arbovirosi, con l’obiettivo di rafforzare le strategie di risposta alle epidemie e promuovere metodi alternativi di controllo vettoriale.
Un evento strategico per la lotta agli arbovirus
Promosso da ArboFrance — il network nazionale creato nel 2019 su iniziativa di REACTing/ANRS-MIE, INSERM e Aviesan — l’incontro ha rappresentato un punto di riferimento per il confronto scientifico e operativo sul controllo degli arbovirus. Le due giornate, a partecipazione gratuita, sono state strutturate intorno a quattro obiettivi principali:
- favorire lo scambio tra comunità scientifica, istituzioni sanitarie e amministratori locali;
- discutere l’impatto delle Lotta Antivettoriale Alternativa (LAV) sul piano ambientale, sanitario, sociale ed economico;
- analizzare il quadro normativo attuale, con particolare attenzione ai processi di autorizzazione e alla necessità di regolamentazioni aggiornate;
- rafforzare la risposta nazionale attraverso l’integrazione di approcci innovativi e multidisciplinari.
Il programma ha incluso casi studio internazionali, testimonianze operative, e sessioni di dialogo tra entomologi, ecologi, epidemiologi e responsabili delle politiche pubbliche.
L’intervento di CAA: la lotta a Aedes albopictus in Italia
Tra i relatori dell’evento, Romeo Bellini, ha presentato l’esperienza italiana nella gestione della Zanzara Tigre (Aedes albopictus), specie invasiva introdotta nel Paese nel 1990.
Bellini ha illustrato l’impegno di alcune Regioni che da anni hanno implementato un sistema integrato di monitoraggio e contrasto, le difficoltà di ottenere risultati soddisfacenti mediante le metodologie standard e la necessità di introdurre nuove strategie, quali la Tecnica dell’Insetto Sterile (SIT) Si tratta di un intervento che non solo ha dimostrato la sua efficacia sul piano entomologico, ma che rappresenta anche un contributo concreto alla prevenzione della diffusione di arbovirus come Dengue, Chikungunya e Zika.
CAA e il valore della ricerca scientifica
La partecipazione di CAA alle Journées scientifiques conferma l’importanza di rimanere ancorati ad approcci scientificamente validati nella lotta antivettoriale, in sinergia con istituzioni europee e operatori sanitari. Per un ente come il CAA, da sempre attivo nel trasferimento tecnologico e nella sperimentazione in campo, l’evento ha rappresentato una preziosa occasione di confronto internazionale.
In un contesto in cui gli arbovirus rappresentano una minaccia crescente, promuovere strategie ecocompatibili e basate su evidenze è un passaggio imprescindibile per garantire salute pubblica, tutela ambientale e sostenibilità nel lungo termine.
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