Ecotransfer: il contributo del CAA nello sviluppo di soluzioni alle problematiche fitosanitarie

Il Centro Agricoltura Ambiente “G. Nicoli” S.r.l. ha partecipato, in qualità di capofila o di partner, a numerosi progetti finanziati dalla Misura 16.1.01 del PSR della Regione Emilia-Romagna.

Queste attività sono state tutte caratterizzate dal focus comune sulla ricerca e sulla messa a punto di tecniche agroecologiche a basso impatto ambientale, mirate a contenere alcune delle più pressanti avversità delle principali colture di interesse agrario. Negli anni, i risultati ottenuti da tutti questi studi sono stati diffusamente divulgati sia ad imprenditori agricoli che a tecnici specializzati e allo stesso tempo, resi disponibili per la consultazione online.

Le attività dimostrative e informative di Ecotransfer 

Al fine di aumentare ulteriormente la diffusione dei risultati di questi progetti, in un’ottica di incremento delle conoscenze specifiche di agricoltori e tecnici, la Regione Emilia-Romagna nel 2023 ha deciso di attivare un Avviso pubblico regionale di attuazione del Tipo di operazione 1.2.01 “Sostegno ad attività dimostrative e azioni di informazione”, Focus Area 3A e 4B del P.S.R. 2014-2020.

Grazie a questa operazione, sono stati finanziati dalla Regione diversi progetti dimostrativi e informativi, con l’obiettivo di promuove il trasferimento e la diffusione dei risultati di progetti finanziati da programmi comunitari, nazionali e regionali.

Tra i progetti finanziati con questa misura rientra il progetto Ecotransfer, presentato dal CAA.

Pertanto, nel corso di tutto il 2024, i tecnici del CAA svolgeranno attività dimostrative ed informative, volte proprio a promuovere la diffusione dei risultati dei progetti svolti.

In particolare, i tecnici CAA realizzeranno diverse dimostrazioni in campo, in modo che le tecniche agroecologiche sperimentate nel corso dei progetti risultino più comprensibili per gli operatori agricoli e per i tecnici consulenti e quindi facilmente applicabili, rispetto alle presentazioni solitamente mostrate ai convegni finali dei diversi progetti.

Allo stesso tempo, queste visite in campo verranno supportate e integrate con una importante attività di informazione, che consentirà una diffusione più estesa di queste tecniche attraverso la realizzazione di materiali multimediali, quali video, articoli, schede tecniche ad uso degli agricoltori e newsletter dedicate a tecnici e cittadini.