Sostenibilità economica, sociale e ambientale

Quella della sostenibilità è una tematica particolarmente discussa, soprattutto negli ultimi anni, in cui il pianeta sta dando forti segnali di cedimento.
La sostenibilità non è più un’arma di prevenzione verso un potenziale nemico del futuro, piuttosto un obiettivo da raggiungere velocemente, senza remore né esitazione.

L’economia, d’altra parte, non può certo fermarsi per venire in contro ai gravissimi problemi climatici che stiamo affrontando.
Nemmeno la società – per quanto sia oggi molto più attenta alle tematiche ambientali – può permettersi interrompere bruscamente sviluppo e progresso.

Quando parliamo di sostenibilità dobbiamo quindi iniziare a ragionare in un’ottica diversa, evitando di soffermarci unicamente sulla sostenibilità ambientale.

Sostenibilità economica, sociale e ambientale devono rientrare complessivamente in un unico concetto assimilato di sostenibilità, diventando tre componenti di un medesimo nucleo.

Sostenibilità economica, sociale e ambientale: che cosa si intende per sviluppo sostenibile ?

Per le Nazioni Unite lo sviluppo sostenibile è «uno sviluppo in grado di assicurare il soddisfacimento dei bisogni della generazione presente senza compromettere la possibilità delle generazioni future di realizzare i propri».

Lasciare alle generazioni future la stessa quantità di risorse che hanno avuto a disposizione quelle precedenti è però molto più complicato di quello che sembra.
La vera sfida sta nel garantire uno sviluppo economico sostenibile, salvaguardando l’ambiente e le specie a rischio di estinzione.

Lo sviluppo sostenibile ambientale e sociale non può infatti scindersi da quello economico: sradicare qualsiasi tipo di povertà è un impegno necessario per garantire uno sviluppo sostenibile solido e graduale. 

La grande disuguaglianza economica tra individui, gruppi all’interno di una società e paesi è infatti causa di comportamenti assolutamente non sostenibili, responsabili di un cambiamento climatico, sociale ed economico molto più lento rispetto a quello di cui abbiamo bisogno.

Le tre componenti della sostenibilità: esempi e strategie per un mondo più sostenibile

L’unione tra sostenibilità economica, sociale e ambientale è un concetto che deve consolidarsi nel nostro pensiero e nella nostra cultura.
Il modo migliore per veicolare un’idea è quindi concretizzarla, rendendola applicabile per tutti, semplice, immediata e perché no, anche piacevole.

Cosa possiamo fare quindi noi – nel nostro piccolo – per appoggiare lo sviluppo sostenibile?
Un’informazione interessante al riguardo – strettamente correlata alla sostenibilità ambientale – riguarda proprio gli esseri umani.

Tra le specie animali che abitano il pianeta, l’uomo è il solo ad avviare cicli non chiusi, producendo rifiuti non riciclabili che non rientrano nel ciclo naturale dell’ambiente.

Ridurre lo spreco, trasformando le materie prime è solo una delle pratiche legate allo sviluppo sostenibile ambientale e sociale. 

Dedicarsi all’acquisto consapevole non aiuta solo l’ambiente, aumenta anche il valore del prodotto e del produttore, educando la società al rispetto per il prossimo. Raggiungere un modello consolidato di sostenibilità economica, sociale e ambientale è quindi un obiettivo difficile ma possibile.

Lo stretto legame tra benessere umano, salute del pianeta e stabilità economica globale fa sì che al progredire di una variabile le altre due riescano a migliorare. Il risultato finale è un cambiamento lento ma costante, orientato verso un mondo diverso e più sostenibile.