La parola dell’esperto: Dendrocronologia e anatomia degli alberi

La parola dell’esperto da il benvenuto a un nuovo ospite: Emanuele Ziaco, docente e ricercatore dell’Università di Mainz che si occupa di dendrocronologia degli alberi e di anatomia del legno.

Il professor Ziaco ha una formazione in ecologia forestale e dopo aver completato il suo percorso di studi in Italia ha trascorso molti anni del post-dottorato all’estero, tra Stati Uniti, Svezia e Germania.

In Italia per una visita in fellowship dell’ISA (Institute of Advanced Studies), Emanuele Ziaco ha collaborato con la professoressa associata Rossella Guerrieri del Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agro-Alimentari, favorendo uno scambio di conoscenze ed esperienze.

Dendrocronologia: cosa ci raccontano gli alberi? 

La dendrocronologia è una disciplina scientifica che si occupa dello studio degli anelli annuali di crescita degli alberi, con lo scopo di ricostruire la storia ambientale e climatica del passato.

Grazie a questa materia siamo in grado di comprendere la storia del paesaggio e del clima: gli alberi sono infatti dei registratori naturali di tutto ciò che accade intorno a loro essendo organismi che non possono migrare – se non in tempi molto lunghi – e che devono quindi adattarsi a condizioni che mutano attraverso i secoli.

Uno dei primi che ha compreso la relazione fra lo spessore degli Anelli degli alberi, il clima e l’ambiente circostante è stato Leonardo Da Vinci: oggi, grazie anche al suo intervento, sappiamo che – osservando le dimensioni delle cellule e la loro disposizione – possiamo ricavare un’informazione climatica e ambientale.

Perché è importante?

Ci troviamo in un’epoca in cui stiamo osservando cambiamenti climatici molto importanti che avvengono a una velocità mai vista prima d’ora. Il clima diventerà sempre più caldo, sempre più secco e il rischio che cambino le distribuzioni stagionali annuali è molto forte. Grazie alla dendrocronologia possiamo capire come le foreste risponderanno a questi cambiamenti: capire il passato è infatti  la chiave per comprendere il futuro.

Ne parliamo insieme al professor Ziaco in questo nuovo viaggio de “𝐋𝐚 𝐩𝐚𝐫𝐨𝐥𝐚 𝐝𝐞𝐥𝐥’𝐞𝐬𝐩𝐞𝐫𝐭𝐨”.